Prime Esperienze
una sigaretta in spiaggia (parte 2 )
di bruce74
08.05.2015 |
14.058 |
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"Il ghiaccio era rotto e quindi mi sdraiai ad asciugarmi pensando a come poter attaccare bottone..."
…Il bagno mi rilassò un po’i muscoli , ero ancora scosso dall’intensa sborrata in bocca a quello sconosciuto . Mi misi a galleggiare sdraiato sull’acqua e mi lasciai cullare dalle onde , è una bellissima sensazione stare nudi in mezzo al mare . Con gli occhi chiusi rivivevo la scena di qualche minuto fa, io sdraiato a gambe aperte che mi gustavo lo spettacolo di quella bella signora con quel fare cosi sexy e quel modo di fumare che solo chi sta assaporando a pieno il piacere di quel momento può capire , ahhh! Mi tocco , sento che è già duro , guardo verso il basso e muovendo le braccia lentamente per non affondare, mi accorgo che il cazzo che spunta dall’acqua mi ricorda la pinna di uno squalo , sorrido… Dopo qualche minuto mi giro e guardando verso la spiaggia mi accorgo che il ragazzo non c’è più mentre la coppia era ancora li e aveva già “rimorchiato” un altro paio di guardoni , io continuavo a gingillarmi le palle sott’acqua nuovamente eccitato dalla situazione e non posso fare a meno di incrociare i sempre più frequenti sguardi della bella signora , si girava in continuazione a guardarmi , era interessata a me ! infatti dopo qualche smanettamento fugace i nuovi spettatori si allontanavano insoddisfatti …
Decido di uscire dall’acqua con il cazzo un po’ barzotto , gli passo vicino e sorrido , lei ricambia guardandomi il cazzo un po’scappellato . Il ghiaccio era rotto e quindi mi sdraiai ad asciugarmi pensando a come poter attaccare bottone . Mi venne l’idea ! Faccio una passeggiata in pineta vediamo se mi seguono... Mi infilo lo slip e mi avvio verso il retro spiaggia , nella pineta di Lido di Dante c’è sempre un po’di ” movimento” , mentre mi infilo nel viottolo tra i pini quasi mi scontro con un signore ,avrà avuto sessant’anni completamente nudo con il costume in mano e il grosso cazzo moscio ancora sgocciolante , ispirato dalla scena mi tolsi lo slip anche io , andai avanti e stare nudo in quella zona nella quale , solitamente, bisognerebbe perlomeno stare in costume mi fa sentire trasgressivo !. continuo a camminare toccandomi ogni tanto . Il cazzo mi diventa di marmo ! penso che in quel momento farei sesso con chiunque . Vedo del movimento dietro dei cespugli ,mi avvicino silenziosamente e avverto dei mugolii e frasi sottovoce , sposto il ramo e la scena che mi si presenta è bollente , un ragazzino di non più di 18/20 anni era appoggiato con le mani ad un tronco orizzontale , dietro di lui un ‘ uomo sui 50/55 , alto , robusto , stempiato e con una folta barba bianca era accucciato intento a leccargli il buco del culo, in quella posizione le grosse palle gli toccavano per terra e con la mano si segava energicamente il cazzo . Il ragazzino era glabro, pelle chiara , ciuffo ribelle sulla fronte, lineamenti morbidi , sentivo che sussurava eccitato frasi con voce delicata al suo partner “ siii ! leccami tutta! Sono la tua troia! “. L’uomo era infoiatissimo ! continuava a infilare la lingua e l’indice in quel minuscolo orifizio, sbavava ,ci sputava , lo stava “preparando” , visto cosi pensai che ,cosi gracilino, il ragazzo sarebbe svenuto con quella grossa nerchia in culo, manco il tempo di finire il pensiero che vedo l’uomo sfilare dal marsupio un preservativo e aprendolo con i denti se lo infila con insolita maestria , il cazzo non è molto lungo ma piuttosto grosso , mi avvicino un altro po’ continuando a segarmi , penso che il ragazzino mi abbia visto ma pare non curarsene , è tutto intento a rilassare i muscoli per accogliere quel cazzone .
L’uomo appoggia la cappella al buchetto e spinge lentamente “ ahhhh!! Pianoo! Fai piano!! “ l’uomo non lo sente neanche ,è il desiderio animale che comanda ! infatti la richiesta del ragazzino ha avuto come risultato un colpo energico , secco ! un urlo gutturale viene smorzato in gola dalla mano dell’uomo davanti alla bocca ,il ragazzino perde per un secondo l’equilibrio , gli scendono diversi rigoli di sudore dalla fronte, ansima velocemente ! , stringe le mani sul tronco , è scosso ma il cazzo è dentro ! l’uomo si muove lentamente appoggiato alla schiena del ragazzino , allunga la mano e gli tocca il cazzo , gli diventa subito duro e il ritmo si accelera , lo scappella completamente , geme di gusto, il dolore lascia spazio al piacere “ continua porcoo!” daiii! Spingii! “ l’uomo non se lo fa ripetere e affonda colpi sempre più violenti ,gli infila le grosse dita in bocca ordinandogli di succhiarle! Dopo un po’ di stantufamento sente che è al limite , rallenta il ritmo, s sta per scoppiare ma non vuole sborrargli nel preservativo quindi si ferma e sfila il cazzo da quel culo grondante umori , lo fa girare e dopo aver tolto il preservativo lo prende dai capelli con fare violento e gli mette il cazzo in faccia , il ragazzino ci sta ! gli piace essere dominato ! quindi lo prende in bocca , è grosso e sa di umori anali ,i suoi ! . è inebriato lo succhia con avidità , passa la lingua lungo l’asta , lecca le palle e affonda a fatica la cappella in gola , l’uomo ansima e dopo un po’ ritrae la testa all’indietro ,gli sfila il cazzo dalla bocca e senza ulteriori sollecitazione sborra violentemente sulla faccia del ragazzino accompagnando il tutto da un lungo gemito liberatore , il primo fiotto caldo lo colpisce sulla guancia , gli altri gli innondano fronte ,occhi , e petto , è completamente coperto di sborra ! si lecca le labbra . è soddisfatto !
Penso che lo spettacolo si finito e quindi con il cazzo ancora in tiro decido di continuare l’esplorazione … Noto dietro un’albero altri due uomini di mezza età intenti a “fare” ma non mi fermo , il sesso tra uomini mi incuriosisce ma non è la mia priorità . Sto girando in mezzo agli alberi con il cazzo in mano e il mio pensiero va sempre a quella meravigliosa milf sulla spiaggia , pensavo alle sue tette , a come fumava da troia ero convinto che quando mi avevano visto andare verso la pineta mi avessero seguito, ma cosi non è stato . Va beh pazienza ! sarà per un’altra volta pensai mentre mi apprestavo ad uscire dalla pineta e in quel momento invece girai per uscire dal sentiero e … Lei ! era li ! di fronte a me, mi sorrideva assieme a suo marito . io balbettai “ Ciao ! come va ? “ lei mi guarda il cazzo divertita “ vedo che sei ancora in tiro ehh?” io tra l’imbarazzo e l’eccitazione non mi ero neanche accorto che c’è l’avevo ancora duro! Il marito , anche lui senza costume mi disse se volevo accompagnarli nella loro passeggiata , non me lo feci ripetere 2 volte .
Mentre camminavamo parlavamo del più e del meno ,del ragazzo che mi aveva fatto il bocchino in spiaggia , del fatto che impazzivo per il suo modo di fumare e di altro …
Trovammo uno spiazzo un po’ più avanti , era un’alcova perfetta !, completamente immersa nella vegetazione . la signora stende il suo asciugamano per terra e mi dice di sedermi con lei , il marito si appoggio ad un ‘albero e comincio a scappellasi lentamente il cazzo , guardava la sua donna , era quasi fiero di poterla accompagnare in queste situazioni. Io la guardo e senza dire niente appoggio la mano su quel meraviglioso seno ,avvicino la bocca, la lecco ! i capezzoli diventano immediatamente turgidi e ne apprezzo fino in fondo la consistenza . lei mi prende il cazzo in mano e con maestria mi masturba lentamente , il marito si avvicina con il cazzo in mano e inaspettatamente lo avvicina al mio viso , io eccitato e confuso allungo una mano e lo scappello ,lei mi guarda annuendo , lui insiste ! vuole che glie lo succhio, apro leggermente le labbra e accolgo quel grosso cazzo , lei scivola in mezzo alle mie gambe e mi prende in bocca il mio di cazzo. Comincio a succhiare e leccare , non sono un ‘esperto, ma ne ho ricevuti parecchi ! il marito mi accarezza la nuca ,gli piace ! lei sta succhiando divinamente ! andiamo avanti cosi’ per un po’ e ci scambiammo diverse volte i ruoli , adesso io sto leccando la figa della moglie che mugola di piacere e il marito nel frattempo mi succhia la cappella , il meccanismo funziona a perfezione , siamo in sintonia e complici . Lui ad un certo punto si alza e si avvicina al borsello e tira fuori il pacchetto di sigarette “ Dai Letizia fallo ancora !” dicendo cosi gli porge una sigaretta dal pacchetto , lei la sfila con le labbra e mi guarda , sa che la adoro cosi’ , mi passa l’accendino vuole che glie la accendo io , la tiene con eleganza tra indice e medio , fa una tirata lunghissima e aspira lentamente soffiandomi il fumo in direzione del cazzo che in quel momento era d’acciaio ! Vuole farsi guardare un po’ ,si stende con le gambe aperte ,si infila energicamente tre dita nella figa che ormai era un lago di umori . io rimango seduto al lato e il marito a fianco a me mi tocca il cazzo e io di riflesso tocco il suo , ci stiamo segando guardando quella bellissima donna fumare . lei mi fa cenno di avvicinarmi con l’indice . si mette a pecorina , vuole che la scopo , io mi avvicino e dopo essermi messo in ginocchio dietro di lei gli appoggio il cazzo tra le natiche , lo struscio un po’, lei mugola la troia e tira lunghe boccate di fumo , mi abbasso un po’e affondo in quel paradiso . E’ calda e bagnata comincio a spingere violentemente , voglio farla godere ! lei mi asseconda, geme di gusto !
Il marito si mette di fronte e gli porge il cazzo , lei getta la sigaretta e si infila in bocca quel nodoso sigaro di carne , gode come una pazza ! Godiamo tutti e tre ! il ritmo si fa frenetico e io sento che esploderò da un momento all’altro , rallento e con un cenno di intesa guardo il marito che delicatamente sfila il cazzo dalle labbra della moglie , lei rimane inginocchiata e il marito gli porge ancora il pacchetto , vuole che gli sborriamo addosso mentre fuma !
Lei la accende mentre noi due troneggiamo in piedi sopra di lei menandoci i cazzi a vicenda , lei soffia il fumo a turno sul mio cazzo e su quello del consorte , lui ha una bella mano grossa e callosa , mi sega con maestria e… sto per sboraree! Ahhhhhh! Siiii! Ahhhh! La guardo, lei con la sigaretta tra le labbra si gode il primo getto di sborra sulla guancia , soffia il fumo e apre la bocca , gli altri ci finiscono dentro , la riempio, in contemporanea sento i getti del marito che mi bagnano la mano finendo dritti sui capelli e sulle tette della moglie , lei appoggia il filtro della sigaretta sulla sborra calda e se la rimette in bocca continuando a fumare compiaciuta .
Ci sedemmo sfiniti sull’asciugamano e rimanemmo in silenzio qualche istante . ci tirammo su e mentre aiutavo “Letizia “ ad alzarsi dissi : “ Io comunque sono Luca piacere !” ahahahahahahah!!!
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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